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Andrea Antonelli, giovane pilota umbro, ha perso la vita in seguito ad un incidente durante la gara del World Supersport che stava disputando a Mosca. Dopo aver perso il controllo della sua moto, Andrea Antonelli è scivolato a terra andando a finire sotto la moto di Lorenzo Zanetti. La corsa in ospedale aveva lasciato una flebile speranza, ma poco dopo è arrivata la terribile notizia che purtroppo Andrea non ce l'aveva fatta. In seguito all'incidente di Andrea Antonelli sono state sospese sia la gara della Supersport sia gara 2 della Superbike. Decisione arrivata troppo tardi. Si doveva pensare prima a sospendere le gare. Le condizioni meteorologiche erano terribili. Durante la gara Supersport la pioggia batteva insistentemente rendendo impossibile distinguere un pilota dall'altro. Anche Marco Melandri, vincitore di gara 1 di Superbike, corsa subito dopo l'incidente nella Supersport, ha pesantemente polemizzato sulla decisione di gareggiare in quella situazione meteorologica. Decisioni che andavano prese sin dall'inizio perchè lo spettacolo non può continuare nonostante tutto. Il motociclismo è divertimento, velocità, energia, adrenalina, non è correre a tutti i costi non curandosi dei rischi reali che si presentano. Non è solo correre per far guadagnare sponsor, televisioni, circuiti, pubblicità. Il motociclismo è uno sport rischioso, ma non è una guerra che si deve combattere costi quel che costi. Anche i piloti devono avere il coraggio di dire no quando non è possibile correre perchè la pista o il tempo non garantiscono la sicurezza in pista. Non si può barattare la vita con una gara. Non può accadere che un altro padre veda suo figlio morire mentre insegue il suo sogno.  
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La Superbike arriva a Monza. Il quarto round del World Superbike 2013 torna nel circuito più famoso d' Italia, e non solo, quello dell'Autodromo di Monza. Il Circuito di Monza Quello di Monza è ormai riconosciuto il tracciato più veloce dell'intero campionato, non a caso è definito il "Tempio della Velocità". Un giro di pista Il circuito è caratterizzato da un rettilineo di 1194 metri, che va dalla fine della Parabolica fino alla Prima Variante. Alla fine del rettilineo si trova una curva a destra e una a sinistra e si entra sulla Biassono per poi approdare alla Seconda Variante con una curva a sinistra e una a destra.  Subito dopo arriva il momento di affrontare prima le curve di Lesmo e poi il rettilineo della curva del Serraglio e la Variante Ascari alla quale segue un rettilineo che precede la Parabolica, la curva a raggio variabile attraverso la quale ci si immette nei box. Per saperne di più sulla storia dell'Autodromo di Monza, leggi anche Monza, la storia, gli incidenti, la pista   A questo punto dopo il terzo round corso ad Assen, il capoclassifica della World Superbike è ancora Sylvain Guintoli con 111 punti. Ma gli altri non stanno a guardare. Eugene Laverty, Tom Sykes e Chaz Davies sono più agguerriti che mai. Il podio di Monza è sempre uno fra i più ambiti da tutti i piloti.  Kousuke Akiyoshi sostituirà Leon Haslam, purtroppo infortunato, nel team Pata Honda. Spera in migliori risultati anche Marco Melandri, che ad Assen è stato bloccato dai problemi tecnici, mentre Michel Fabrizio sogna di doppiare il podio del 2009.    Classifica WSBK Diamo un'occhiata alla classifica generale World Superbike dopo i primi tre round:  Sylvain Guintoli 111 punti Eugene Laverty 83 punti Chaz Davies 83 punti Tom Sykes 83 punti Jonathan Rea 63 punti Loris Baz 58 punti Michel Fabrizio 53 punti Marco Melandri 51 punti Jules Cluzel 41 punti Davide Giugliano 33 punti Leon Camier 30 punti Carlos Checa 29 punti Leon Haslam  29 punti Max Neukirchner 29 punti Ayrton Badovini 20 punti Ivan Clementi 14 punti Federico Sandi 8 punti Alexander Lundh 7 punti Glen Allerton 6 punti Jamie Stauffer 4 punti Vittorio Iannuzzo 2 punti Mark Aitchison 2 punti
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Il primo round del Mondiale Superbike 2013 a Phillip Island ha visto come protagonista delle gare e nei primi posti della classifica i piloti in sella alle Aprilia RSV4 Factory. Carlos Checa Carlos Checa, il campione del mondiale Superbike 2011, sembrava favorito per la vittoria, dopo aver conquistato la Superpole nella giornata di sabato. Invece domanica durante gara 1 ha avuto un brutto incidente con Marco Melandri ed è caduto a terra sbattendo la testa. Ci sono stati attimi di panico perchè Carlos Checa non sembrava reagire. Marco Melandri ha espresso tutto il suo disappunto per la pessima qualità dei soccorsi, accusando i soccorritori di aver movimentato Carlos Checa dopo l'incidente come un pacco e non come una persona ferita, che dovrebbe essere spostata con la massima cura, secondo il protocollo di soccorso. Per fortuna Carlos Checa ha avuto solo un trauma cranico di lieve entità, che tuttavia gli ha impedito di prendere parte a gara 2 di Phillip Island. Per il resto c'è stato il dominio assoluto delle moto Aprilia. Phillip Island, gara 1 In gara 1 il primo posto è stato di Sylvain Guintoli, seguito da Eugene Laverty e da un Michel Fabrizio molto in forma, tutti in sella di Aprilia RSV4Factory. Risultati gara 1 Sylvain Guintoli Aprilia RSV4 Factory Eugene Laverty Aprilia RSV4 Factory Michel Fabrizio Aprilia RSV4 Factory Chaz Davies BMW S1000RR Tom Sykes Kawasaki ZX-10R Loris Baz Kawasaki ZX-10R Leon Haslam Honda CBR1000RR Jonathan Rea Honda CBR1000RR Leon Camier Suzuki GSX-R1000 Max Neukirchner Ducati Panigale 1199 Jules Cluzel Suzuki GSX-R1000 Ivan Clementi BMW S1000RR Alexander Lundth Kawasaki ZX-10R Glen Allerton BMW SS1000RR Jemie Stauffer Honda CBR1000RR Federico Sandi Kawasaki ZX-10R Vittorio Iannuzzo BMW S1000RR Phillip Island, gara 2 È cambiato poco in gara 2, dove stavolta è stato Eugene Laverty a classificarsi in prima posizione, Sylvain Guintoli in seconda posizione e in terza, in sella alla BMW S1000RR, Marco Melandri. Risultati gara 2 Eugene Laverty Aprilia RSV4 Factory Sylvain Guintoli Aprilia RSV4 Factory Marco Melandri BMW S1000RR Michel Fabrizio Aprilia RSV4 Factory Tom Sykes Kawasaki ZX-10R Davide Giugliano Aprilia RSV4 Factory Jules Cluzel Suzuki GSX-R1000 Jonathan Rea Honda CBR1000RR Leon Camier Suzuki GSX-R1000 Leon Haslam Honda CBR1000RR Max Neukichner Ducati Panigale 1199 Glen Allerton BMW S1000RR Jamie Stauffer Honda CBR1000RR Federico Sandi Kawasaki ZX-10R Alexander Lundh Kawasaki ZX-10R Vittorio Iannuzzo BMW S1000RR Chaz Davies BMW S1000RR Classifica piloti  Sylvain Guintoli con 45 punti Eugene Laverty con 45 punti Michel Fabrizio con 29 punti Tom Sykes con 22 punti Marco Melandri con 16 punti Jonathan Rea con 16 punti Classifica costruttori Aprilia con 129 punti BMW con 39 punti Kawasaki con 38 punti Suzuki con 28 punti Ducati con 11 punti Per il prossimo round bisognerà aspettare il 14 aprile. Si correrà in Spagna, ad Aragon.
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Sulla pista appena riasfaltata del circuito di Phillip Island si è svolta la prima giornata di test di Superbike. Leon Camier Quando mancano pochi giorni al primo round del mondiale Superbike 2013, che si svolgerà in Australia sulla pista di Phillip Island, a registrare il miglior tempo è stato Leon Camier.  Il pilota Leon Camier, che è in forza al team FIXI Crescent Suzuki, ha girato con il tempo di 1'31"243, che è risultato essere il più veloce della giornata. Dopo di lui i più veloci sono stati Leon Haslam, appena arrivato nel team Honda e Michel Fabrizio, il rappresentante del team romano Red Devils. Il quarto tempo è stato di Eugene Laverty che si è portato dietro Marco Melandri e il campione del mondo Superbike 2011 Carlos Checa.  Sylvain Guintoli Qualche problema per Sylvain Guintoli che, tra problemi in pista e con la sua RSV4 1000 Factory, è riuscito a completare solamente 23 giri. Poco soddisfacenti le prestazioni di Jonathan Rea e Tom Sykes che chiudono la classifica dei primi dieci. Ancora riposo per Ayrton Badovini dopo lo scivolone  della scorsa settimana.
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È tutto pronto per il mondiale Superbike 2013, che prenderà il via domenica 24 febbraio da Phillip Island. Il circuito di Phillip Island Il primo round del mondiale Superbike si corre, come da tradizione consolidata fin dal 2009, in Australia a Phillip Island, che si trova nello stato di Victoria. Il circuito di Phillip Island regala sempre grandi emozioni a motociclisti e spettatori anche per la sua particolare posizione a ridosso del mare. La configurazione del circuito di Phillip Island è davvero unica e consente dei sorpassi spettacolari. Si corre attraverso una serie di curve molto veloci con un solo rettilineo degno di nota, che si trova nei pressi dei box.  Inoltre in vista del nuovo mondiale, il circuito di Phillip Island è stato completamente rinnovato. Per il rifacimento della superficie si parla di una spesa complessiva di 3 milioni di dollari.  I Team Dopo la vittoria di Max Biaggi nel Mondiale Superbike 2013 e la sua conseguente decisione di abbandonare le corse, si rimescolano le carte tra i diciannove piloti pronti a mettersi in gara. Tom Sykes A partire daTom Sykes, nel 2012 secondo classificato solo per mezzo punto. Ce la metterà tutta in questa stagione per conquistare il mondiale Superbike. Sarebbe infatti non solo una grande vittoria per Tom Sykes, ma anche per il produttore Akashi, che non porta a casa un titolo da 20 anni. Ad affiancare Sykes nel Kawasaki Racing Team c'è il pilota francese Loris Baz. Ducati e team Alstare Il team Alstare e Ducati portano in pista nel Mondiale Superbike la nuova Panigale 1199R con i piloti Carlos Checa, campione Superbike 2011, e da Ayrton Badovini. Quest'ultimo dopo un piccolo incidente durante i test non ufficiali a Phillip Island, è stato costretto a saltare i test ufficiali. Si spera che Badovini riesca a correre domenica 24 nel round di apertura del mondiale Superbike. BMW Marco Melandri è in piena forma psicologica. Dopo 6 vittorie individuali non vede l'ora di ragalare la prima vittoria al suo team BMW Motorrad SBK Team GoldBet. Speriamo che i problemi fisici non glielo impediscano. Come secondo pilota del team BMW è stato scelto Chaz Davies. Honda In Honda è arrivato Leon Haslam che farà coppia con Jonathan Rea, finora l'unico pilota che negli ultimi quattro anni è riuscito a salire sul podio con la CBR1000RR. Aprilia Aprilia, forte del suo titolo mondiale e dopo aver perso Max Biaggi, mette in gara per il secondo anno Eugene Laverty, che quest'anno sarà affiancato dal francese Sylvain Guintoli.  Team Althea Racing Il team Aprilia Althea Racing partecipa al mondiale Superbike con Davide Giugliano, che sarà in pista con la Aprilia RSV4 Factory. Team Red Devils Roma È Michel Fabrizio con la Aprilia RSV4 a gareggiare nel mondiale Superbike 2013 per il team Red Devils Roma. FIXI Crescent Suzuki team Il team FIXI Crescent Suzuki affronta la seconda stagionedi Superbike con il pilota Jules Cluzel, campione Supersport 2013, e con Leon Camier. Team Pedercini Non mancherà nel mondiale Superbike 2013 il team Pedercini con il pilota svedese Alexander Lundh e l'italiano Federico Sandi.  BMW S1000RR Due graditi ritorni affronteranno il mondiale Superbike a bordo della BMW S1000RR. Si tratta di Vittorio Iannuzzo, che correrà con Grillini Dentalmatic SBK team e Ivan Clementi che gareggerà per HTM Racing team. Leggi anche: SBK: il circuito di Phillip Island Phillip Island 2012: come è andata
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