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Ferrari F12 Berlinetta

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L'erede della 599 GTB Fiorano, monta un V12 da 740 Cv e supera i 340 orari. Da 0 a 200 km/h impiega 8,5 secondi. La nuova Ferrari F12 berlinetta è in vendita al prezzo di 274.400 euro IVA inclusa. La Ferrari ha comunicato il prezzo della nuova F12 berlinetta che potrà essere acquistata nelle concessionarie italiane. Il prezzo della nuova f12 berlinetta comprende la manutenzione ordinaria per sette anni, come ormai succede su tutti i nuovi modelli venduti a partire da Marzo 2011. Andiamo a scoprire quali sono le caratteristiche che contraddistinguono la F12 berlinetta. Ferrari F12 berlinetta: Motore Il motore V12 a 65° di 6261 cc raggiunge delle prestazioni mai ottenute prima da un 12 cilindri aspirato. I cavalli erogati sono ben 740 e l’80% della coppia è raggiunta a soli 2500 giri, la F12 berlinetta ha una spinta inesauribile: fino a 8700 giri! Il motore della Ferrari F12 berlinetta è esattamente come quelli sviluppati per la formula 1, si è operato su moltissimi elementi per ottenere risultati impressionanti! Il sottobasamento è stato completamente riprogettato per abbassare il baricentro della vettura: il motore infatti ha una posizione più bassa di 30mm rispetto alla 599 GTB Fiorano. Ferrari F12 berlinetta: Il cambio Il V12 è stato abbinato al cambio F1 a doppia frizione il che garantisce un tempo di cambiata pressoché nullo e rapporti ravvicinati sviluppati proprio per esaltare le prestazioni di questa vettura. Nel cambio della Ferrari F12 berlinetta è stato inoltre integrato il differenziale elettronico E-Diff, che contribuisce al contenimento del peso totale. Grazie ai numerosi interventi di riduzione degli attriti e all’impiego di tecnologie innovative i consumi rispetto alla 599GTB sono stati ridotti del 30% pur a fronte delle prestazioni citate in precedenza. Ferrari F12 berlinetta: Performance Come già detto la Ferrari F12 berlinetta  raggiunge una velocità massima superiore a 340 km/h contro i 330 km/h della 599 GTB Fiorano. L’accelerazione da 0-100 km/h scende dai 3,7 s della Fiorano ai 3,1 s della nuova F12 berlinetta. Impressionante è la differenza da 0-200 km/h la F12 raggiunge tale velocità in 8,5 secondi ben 2,5 secondi in meno della Fiorano. Nel circuito di Fiorano la nuova F12 berlinetta ha fatto registrare un tempo di 3,5 secondi in meno della sua precedente (1’23’’ contro 1’26,5’’ della 599 GTB) Evoluzione 599 GTB Fiorano – Ferrari F12 berlinetta Per raggiungere prestazioni e sensazioni di guida cosi straordinarie, la F12 berlinetta ha dovuto evolversi soprattutto sotto l’aspetto architettonico del progetto: Il team Ferrari ha ridotto i pesi, ha abbassato e arretrato il baricentro della vettura, ha ridotto la sezione frontale per migliorare l’efficienza aerodinamica, ma ha anche cercato di mantenere uno spazio interno confortevole su medie e lunghe distanze. (occupanti fino a 1,95m di altezza e il bagagliaio 320 litri all’occorrenza si collega l’abitacolo al vano baule ottenendo un vano di circa 500litri ) Il risultato? Un auto più leggera di 70 kg, un abbassamento del baricentro di 25 mm e per quanto riguarda le dimensioni: 47 mm più corta, 63 mm più bassa, 20 mm più stretta. Aerodinamica della Ferrari F12 berlinetta L’efficienza aerodinamica della nuova nata in casa Ferrari raggiunge valori elevatissimi (1,12 il doppio rispetto alla 599 GTB). Tale efficienza si traduce in un carico di 123 kg a 200 km/h incrementato del 76%, valore indispensabile per l’aumento sia delle prestazioni di dinamica sia del divertimento di guida; tutto ciò senza pregiudicare la resistenza che è a 0,299 con i conseguenti benefici in termini di velocità massima e consumi. Interventi aerodinamici 1: Aero Bridge massimizza il contributo del cofano motore nel generare deportanza. 2: Spoiler posteriore soffiato, viene sfruttato il campo di alta pressione in prossimità dello spoiler posteriore per alterare il campo di pressione nel passaruota posteriore, con benefici sull’efficienza. 3: Fondo chiuso, unendo questo intervento alla ridotta altezza da terra si hanno benefici principalmente sul carico verticale, ma anche sulla resistenza. 4: Raffreddamento freni attivo, tale intervento viene gestito con un sistema che apre le portelle di raffreddamento solo se richiesto in funzione delle temperature. Permette di ridurre la resistenza quando l’impiego dei freni non è esasperato. La dinamica della F12 berlinetta La nuova generazione di ammortizzatori a controllo magnetereologico (SCM) introduce la tecnologia Dual Coil con il nuovo HW ed il relativo SW che garantiscono maggiore forza e velocità dell’ammortizzatore nel rispondere alle sollecitazioni derivanti dalla strada e agli input del pilota e quindi una maggior prontezza della vettura. Questa nova generazioni di ammortizzatori SCM è solo un ingrediente del sistema di controlli Ferrari F1 Trac, E-diff 3, ESP Premium, ABS prestazionale, sw cambio F1-DCT. Tali sistemi sviluppati insieme ai componenti tradizionali, come le sospensioni con al posteriore una architettura Multilink e anteriormente la soluzione a triangoli sovrapposti ed alla architettura abbassamento baricentro garantiscono una vettura dal comportamento unico, estremamente pronta all’inserimento in curva che percorre con una velocità ed un’accelerazione laterale elevatissima pur mantenendo un angolo di sterzo ed un rollio ridotti al minimo. L’eccellente comportamento dinamico è completato dalla frenata garantita dallo stato dell’arte in termini di freni carboceramici CCM3. Il design della nuova F12 berlinetta Il design della F12 berlinetta si basa sul perfetto equilibrio tra la massima efficienza aerodinamica e l’eleganza delle proporzioni, tipiche delle Ferrari a motore V12 anteriore. A questo scopo le superfici sono state trattate in modo scultoreo ricavando nel volume, per sottrazione, tutte le innovative soluzioni aerodinamiche senza ricorrere ad appendici giustapposte, grazie alla sinergia tra ingegneri e designer. Una vettura originale e unica, un connubio tra tecnica e estetica, requisito imprescindibile per ogni vettura del Cavallino Rampante dove la forma è innanzitutto funzione.La F12 berlinetta presenta una linea coupé filante e bassa. Il disegno della fiancata è fortemente scolpito, in un’alternanza di pieni e vuoti che permette il passaggio di un flusso d’aria dal cofano. Il frontale è caratterizzato da una possente bocca che garantisce il raffreddamento dei 12 cilindri. Ai lati della calandra sono state posizionate due portelle a gestione elettronica per il raffreddamento dei freni. Il posteriore della f12 berlinetta è caratterizzato da uno specchio di poppa che reinterpreta in chiave moderna e funzionale il tema della coda tronca, integrando armoniosamente le due derive verticali. L’originale tema a T che ne deriva racchiude i due fanali circolari full-LED e il retronebbia di chiara ispirazione Formula1. Interni della f12 berlinetta Nel suo abitacolo la F12 berlinetta si avvale di un linguaggio formale, essenziale e sofisticato, basato su volumi ridotti al minimo, all’insegna della sportività e dell’efficienza. Lo spazio interno è ottimizzato per consentire una guida prestazionale e confortevole allo stesso tempo. Nell’equilibrio tra tecnologia avanzata e dettagli raffinati di alta artigianalità si trovano gli elementi imprescindibili iscritti nel DNA del Marchio Ferrari. Il punto di forza del design risiede nell’ergonomia e nella ripartizione logica delle funzioni nello spazio: l’architettura leggera interpreta ed esalta l’interfaccia uomo-macchina in cui tutti i principali comandi sono direttamente raggiungibili dal pilota senza staccare le mani dalla corona e le informazioni poste direttamente di fronte ad esso. Il mobiletto centrale spicca per il suo aspetto leggero e funzionale. Un ponte longitudinale rialzato sostiene i pulsanti del cambio F1 e incorpora il tasto luci d’emergenza, diventando uno degli elementi più iconici dell’abitacolo. Per quanto riguarda i sedili della Ferrafi F12 berlinetta, il principale obiettivo è stato quello di alleggerirne al massimo i volumi al fine di ottenere una maggiore mobilità all’interno dell’abitacolo, pur rispettando in pieno le sezioni di comfort e le geometrie di contenimento laterale. Il poggiatesta è integrato senza soluzioni di continuità con lo schienale, conferendo al sedile un aspetto racing e moderno. La parte posteriore è arredata con una panchetta rivestita, dotata di cinghie in pelle per il contenimento dei bagagli a bordo abitacolo. Scopriamo la Ferrari F12 Berlinetta nel video realizzato da Nuvolari al Salone di Ginevra.

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Siamo sul circuito di Imola per seguire la prova della nuova Nissan GTR, eseguita dal nostro esperto Paolo Massai. Si tratta di una anteprima mondiale, la vettura entrerà nel mercato di vendita nel 2012. Tante novità in questo nuovo modello, che entra di diritto tra le Supercar! Gli interni sono estremamente sportivi, strumentazione eccellente che consente il controllo di tutti i parametri del motore. Ma la modifica più significativa è nel motore, che, grazie ad una serie di interventi meccanici, arriva a ben 550 cc. Paolo Massai la prova per Nuvolari in una giornata piuttosto piovosa sulla pista di Imola. Vediamo cosa ne pensa.
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Siamo giunti alla terza parte del test della Renault Megane RS Coupè di Paolo Massai. Ci troviamo sul circuito ISAM della cittadina di Anagani. Satvolta tocca allo sterzo che, come Massai sottolinea, non va visto da solo, ma insieme alle sospensioni e al differenziale autobloccante. Buono il rapporto di sterzo che, calcolato lock-to-lock, è di 2 giri e 3/4. Buona la risposta della vettura, che sterza subito appena dato l'impulso. Molto buono il cambio di corsia sia con che senza i controlli elettronici inseriti. La Renault Megane RS Coupè dimostra di possedere un bel mix di componenti di prim'ordine, che la rendono assolutamente competitiva e divertente. Ma sentiamo cosa ci racconta Paolo Massai. Guarda anche la prima e la seconda parte del test.
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Siamo ancora sul circuito dell'ISAM di Anagni per la prova in pista della Renault Megane RS. Paolo Massai si cimenta nella prova della tenuta di strada. In condizione di bassa aderenza, la risposta è eccellente e l'auto conserva tutta la sua maneggevolezza. Con una motorizzazione a 4 cilindri 2.0 16v turbo da 250cv e 340Nm di coppia, la Megane RS ha un autotelaio con avantreno ad asse indipendente in grado di separare la funzione di sterzatura da quella ammortizzante. Inoltre il cambio di velocità ha il differenziale autobloccante. Seguiamo Paolo Massai in pista.
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La Renault Megane Coupè RS presenta il design caratteristico di Renault Sport.   Una vera vettura da pista e con una immagine aggressiva. Parafanghi allargati e lama aerodinamica integrata nei paraurti nello stile della Formula 1. Atletica ed elegante grazie ai cerchi in alluminio da 18 pollici. Il motore di Mégane Coupé RS è un 2,0 litri turbo benzina 16v di nuova generazione, che sviluppa una potenza di 250 CV (184 kW) a 5500 giri e 340 Nm di coppia a partire dai 3000 giri. L’ accelerazione da 0 a 100 km/h si raggiunge in 6,1 secondi.   Paolo Massai la prova in pista per noi
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Sul circuito ISAM di Anagni continua la prova su strada della Mercedes CL 500 4matic insieme a Paolo Massai. Una delle peculiarità della casa automobilistica Mercedes è la grande attenzione riservata alla sicurezza, elemento importante per la valutazione del comfort nella guida. Ma anche in questo caso la Mercedes CL 500 4matic non fallisce. Il volante è molto morbido nonostante la mole della vettura. In curva il rollio risulta molto contenuto grazie alle sospensioni airmatic, che altro non sono che sospensioni anteriori a quadrilatero alto, con il triangolo superiore al di sopra del livello della ruota. Insomma la Mercedes CL 500 4matic supera la prova di Paolo Massai a pieni voti grazie al suo grande livello di stabilità, che la rendono una autentica vettura Gran Turismo. Mercedes CL 500 4matic - il cambio Mercedes CL 500 4matic - il motore
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