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Uberpop: legale o illegale?

Cos'è Uberpop? Uberpop è legale o illegale? Cosa prevede il nuovo codice della strada su Uberpop? E quali rischi si corrono? Vediamolo.

Cos'è Uberpop

Uber pop è il servizio di Uber che consente ad un cittadino qualsiasi di fornire un passaggio utilizzando la sua auto privata per brevi spostamenti. Chiaramente dietro il pagamento di una somma di denaro. Qui sorge una polemica: si tratta di un compenso o di un rimborso? Uber dichiara che si tratta di un rimborso che segue le tabelle ufficiali dell'Automobil Club; un rimborso spese come quello di BlaBlaCar, con due differenze sostanziali però: in quest'ultimo servizio il viaggio copre tratte lunghe dove la condivisione delle spese è molto conveniente e - altro punto importante - il viaggio viene impostato in anticipo dal conducente del veicolo che offre i posti. Uberpop, invece, è incentrato sul bisogno di spostamento del "cliente", un po' come avviene con i classici servizi taxi. Questo fa pensare che un guadagno, alla fine, il conducente riuscirà ad ottenerlo e che sia proprio tale guadagno a stimolare la condivisione dell'auto.

Il Comune di Milano si è pronunciato in modo contrario ritenendo il servizio illegale. Ha anche specificato, però, che l'attuale profilo legislativo non consente di determinare la liceità o meno del servizio in modo chiaro. Anche Maurizio Lupi, ministro delle Infrastrutture, ha dato indicazioni alle forze dell'ordine per considerare Uberpop illegale, ma a complicare tutto potrebbe pensarci il nuovo codice della strada 2015 che, tra le varie novità, introduce anche la definizione di car pooling per incentivarne la diffusione come mezzo per contrastare il traffico e l'inquinamento. Una definizione che potrebbe riabilitare Uberpop: "il car pooling è un servizio di trasporto, non remunerato, basato sull'uso condiviso di veicoli privati tra due o più persone che debbano percorrere uno stesso itinerario, o parte di esso, messe in contatto tramite servizi dedicati forniti da intermediari pubblici o privati, anche attraverso l'utilizzo di strumenti informatici".

Uber Pop è illegale

Intanto, mentre Uber continua a dichiarare che UberPop sia legale e a reclutare autisti, ci sono stati - a Milano, a Genova ecc. - diversi fermi delle forze dell'Ordine e la prima confisca di un'auto. Si tratta di una Mazda 6 a Milano la cui confisca verrà notificata a giorni al proprietario; è la prima confisca di 13 già pendenti.

La violazione di Uberpop riguarda l'articolo 86 dell'attuale codice della strada: "chiunque, senza avere ottenuto la licenza prevista dall'articolo 8 della legge 15 gennaio 1992, n. 21, adibisce un veicolo a servizio di piazza con conducente o a taxi è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 1.761 a euro 7.045. Dalla violazione conseguono le sanzioni amministrative accessorie della confisca del veicolo e della sospensione della patente di guida da quattro a dodici mesi, ai sensi delle norme di cui al capo I, sezione II, del titolo VI. Quando lo stesso soggetto è incorso, in un periodo di tre anni, in tale violazione per almeno due volte, all'ultima di esse consegue la sanzione accessoria della revoca della patente. Le stesse sanzioni si applicano a coloro ai quali è stata sospesa o revocata la licenza".  A Milano è stata predisposta un'unità addetta appositamente a controllare servizi taxi e noleggio con conducente per contrastare il fenomeno dell'abusivismo: sono stati rilevati 13 abusivi Uberpop e 38 taxi abusivi. I vigili precisano anche che gli autisti di Uberpop rispondono in prima persona delle infrazioni, sia per le sanzioni amministrative accessorie della confisca dell'auto e della sospensione della patente, sia per la multa. Comunque, oltre ad Uber Pop, anche gli altri servizi di Uber, come Uber black, comportano rischi per il conducente.

UberPOP Parigi

UberPOP ha creato problemi di legalità anche a Parigi

D'altronde i problemi nell'utilizzo di Uber - e in particolare UberPOP - non riguardano solo l'Italia: il tribunale di Parigi ha condannato la filiale francese della società a una multa di 100mila euro per essersi spacciata come servizio di car pooling offrendo in realtà un servizio taxi. Uber inoltre è stata costretta a pubblicare sul sito una nota che informi della sentenza e che metta in guardia dal rischio di condanna penale gli utilizzatori di UberPop. Problemi anche a Berlino e San Francisco (sede della società) dove viene messa in dubbio la sicurezza dei passeggeri.

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Gara3: al "pronti via" subito la prima neutralizzazione, subito dopo il re-start la seconda e definitiva sospensione, così come promesso dalla direzione gara: 4 giri dietro alla Safety Car per arrivare al 50% della competizione, poi chiusura della gara, che anche in questo caso ha assegnato metà del punteggio. Considerazioni Il circuito brianzolo è di quelli ad altissima velocità, in fondo al rettilineo principale si sfiorano i 270 km/h, dove è facile guadagnare la scia di chi precede per cercare il sorpasso. I circuiti che sono stati teatro delle gare precedenti - Silverstone e Hockenheim - non sono di certo da "pecorelle smarrite", per non parlare di quello cittadino di Pau, careggiata stretta e 2 punti (curva del ponte e tornantino) molto insidiosi. Ma in precedenza non si era visto nulla di simile! Il campionato è di quelli di altissimo livello competitivo: 35 piloti da tutto il Mondo, 21 di questi sono stati campioni nelle varie formule inferiori (inferiori sì, ma di assoluto prestigio come i mondiali Kart). Soltanto 2 sono i piloti passati direttamente dal Kart al FIA Formula 3. Red Bull, Lotus e Ferrari schierano ufficialmente i loro gioielli, Mercedes, Volkswagen puntano al titolo con piloti "ad hoc", anche se non presentati ufficialmente. Si sono scatenati in molti a dare sommarie valutazioni insistendo sulla esagerata presenza di baby piloti, ma l'esperienza c'è e purtroppo a farne le spese sono stati proprio i piloti che lottano per il Titolo (Rosenqvist e Dennis che inseguono il nostro Giovinazzi, leader della classifica di campionato), vedendosi dimezzare il punteggio di 2 gare. Cosa manca? Il budget! 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Gli eventi sportivi live prossimamente in onda in TV e streaming su Nuvolari.  Sabato 20 giugno ore 12.00 – ADAC GT Masters 2015 - Gara 1 ore 14.30 – Lamborghini Blancpain Super Trofeo - Gara 1 Domenica 21 giugno ore 10.45 – Lamborghini Blancpain Super Trofeo - Gara 2 ore 12.00 – ADAC GT Masters 2015 - Gara 2   ________________________________________ Gli appuntamenti in diretta di Nuvolari sono visibili su digitale terrestre (canale 60) e in streaming su Italia Smart (previa registrazione gratuita). 
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Arriva l'edizione 2015 di Ecorally: la gara di regolarità riservata a veicoli ecologici che giunge alla sua decima edizione. Ecorally, infatti, si distingue per la sua matrice squisitamente ambientalista sin dal 2006. Scopriamo tutti i dettagli di Ecorally 2015: dove e quando si svolge e in costa consiste.  10 anni di Ecorally: l'evento Green di regolarità Arriva il programma ufficiale di Ecorally con tante novità e i dettagli di questa attesissima competizione che attrae sempre più persone da quando è nata nell'ormai lontano 2006. Scopriamo tutti i dettagli: cos'è Ecorally, quando si svolge e dove. Ecorally 2015: cos'è La competizione, che tocca ogni anno angoli incantevoli dello stivale, è giunta alla decima edizione, percorrendo in totale dal suo avvio più di 250.000 km, impegnativi ma alla portata di tutti, per dimostrare l'adattabilità all'uso quotidiano dei mezzi ecologici, a beneficio dell'ambiente. Trofei in palio La manifestazione è valida per la Coppa Fia Energie Alternative e per il Campionato Italiano Aci Sport. In palio il 10° Trofeo Ecorally San Marino, il 7° Ecorally Press, promosso da Assogasliquidi/Federchimica e Consorzio Ecogas e il memorial Nello Rosi, in collaborazione con Unione Gas Auto, Gas Auto Sud ed Ecomobile. Per il primo concorrono tutti i partecipanti, mentre il Press e il Nello Rosi sono riservati ai giornalisti, che tradizionalmente partecipano all'evento nella speciale sezione a loro dedicata. Competizione aperta a tutti A cimentarsi non sono però solo piloti e co-piloti navigati e giornalisti: tutti possono iscriversi, purché gareggino con un veicolo ecologico. Quindi porte aperte ad ecoturisti, ambientalisti, curiosi e appassionati di motori. Come partecipare Le categorie ammesse: veicoli ibridi elettrici (cat. VII), endotermici, ovvero GPL e metano mono e bi-fuel, biocarburanti, idrogeno (cat. VIII) ed elettrici con autonomia superiore a 250 km (cat. +IIIA), amalgamati in un'unica categoria denominata VII&VIII (+IIIA). E veicoli elettrici con limitata autonomia, che costituiscono una categoria a parte, la IIIA. Ecorally 2015: quando e dove si svolge L'Ecorally 2015 coprirà un percorso che parte da San Marino e giunge a Città del Vaticano. Quando si svolge? L'Ecorally si svolge i giorni 15, 16 e 17 maggio. Lo ha reso noto la San Marino Racing Organization, che dal 2006 è promotrice dell'evento automobilistico ambientalista. Il programma dell'Ecorally Il programma anche quest'anno prevede alcune novità. Dopo le verifiche tecniche e amministrative di venerdì 15 maggio, la partenza per il primo giorno di gara è prevista alle 8 del mattino di sabato 16 da San Marino alla volta di Sansepolcro (AR), dove la carovana effettua una breve sosta presso le Pelletterie Montini per un rapido riordino e ricarica per le auto elettriche. Da qui si prosegue fino alla bellissima piazza Grande di Arezzo, per la tradizionale sosta con buffet offerto dall'Aci di Arezzo e dalla Scuderia Etruria. Da Arezzo a Monte San Savino (AR), poi, attraverso un suggestivo percorso nelle splendide terre del senese, si raggiungono le famose terme di Saturnia, con sosta per snack offerto dalla direzione delle Terme. A Soriano nel Cimino (VT) cena e pernottamento. E per chi non può fare troppi chilometri senza effettuare una ricarica è previsto, dopo la già citata sosta per ricarica a Sansepolcro, il trasferimento libero fino a Soriano nel Cimino. Domenica 17 maggio, secondo e ultimo giorno di gara, percorso comune per tutti fino a via della Conciliazione a Roma / Vaticano per l'Angelus recitato al termine della celebrazione liturgica in piazza San Pietro presieduta da papa Francesco. Pranzo e premiazioni coroneranno la due giorni, dopo oltre 500 chilometri percorsi a basso impatto ambientale. Maggiori informazioni sull'Ecorally e su come partecipare tramite i canali ufficiali: facebook, twitter e il sito ufficiale www.ecorally.eu.
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